Standard

Lo Standard dello Shiba

Lo shiba-inu è un piccolo cane nato in Giappone secoli fà e scoperto solo recentemente nel nostro paese dove è sempre vivo l’interesse per le razze esotiche provenienti dal mondo asiatico. I Giapponesi lo descrivono come “Un grande cane in una piccola scatola“.

Estremamente sicuri di sè, coraggiosi, fieri e sempre attenti a tutto ciò che accade attorno a loro.

Eleganti, pulitissimi e molto attivi, a tal proposito non dimentichiamoci della loro indole da cacciatori.

FCI Standard N° 257 del 09/02/2017

ORIGINE: Giappone.

UTILIZZAZIONE: Cane da caccia per uccelli e piccoli animali. Cane da compagnia.

CLASSIFICAZIONE FCI: Gruppo 5, cani di tipo Spitz e di tipo primitivo.

ASPETTO GENERALE: Cane di piccola taglia, ben proporzionato, con buona ossatura e muscoli ben sviluppati. Forte costituzione. Bel movimento veloce e sciolto.

PROPORZIONI IMPORTANTI: Il rapporto tra l’altezza al garrese e la lunghezza del corpo è 10:11.

COMPORTAMENTO-CARATTERE: Fedele, acuto e molto sveglio.

1) TESTA:

REGIONE DEL CRANIO:

Cranio: Fronte ampia.

Stop: Ben definito con solco frontale leggermente marcato.

REGIONE DEL MUSO:

Tartufo: Nero. Canna nasale diritta.

Muso: Moderatamente spesso.

Labbra: Aderenti.

Mascelle/Denti: Denti forti con chiusura a forbice.

Guance: Ben sviluppate.

Occhi: Triangolari, non troppo piccoli, di colore marrone scuro. Gli angoli esterni degli occhi sono leggermente orientati verso l’alto.

Orecchie: Relativamente piccole, triangolari, leggermente inclinate in avanti e fermamente erette.

2) COLLO: Spesso, forte e ben proporzionato alla testa ed al corpo.

3) CORPO:

Dorso: Diritto e forte.

Rene: Ampio e muscoloso.

Torace: Profondo, costole moderatamente cerchiate.

Ventre: Leggermente retratto.

4) CODA: Inserita alta, spessa, portata vigorosamente arrotolata o ricurva come una sciabola; la punta arriva quasi al garretto quando è lasciata cadere.

5) ARTI

ANTERIORI:

Aspetto generale: Visti di fronte, gli arti anteriori sono diritti.

Spalla: Scapola moderatamente obliqua.

Braccio: Forma un angolo moderato con la scapola.

Gomiti: Aderenti.

Metacarpi: Leggermente obliqui.

Piedi: Dita serrate e ben arcuate. Cuscinetti spessi ed elastici.

Sono desiderabili unghie dure e di colore scuro.

POSTERIORI:

Coscia: Ben sviluppata.

Gamba: Ben sviluppata.

Garretto: Spesso e resistente.

Piedi: Dita serrate e ben arcuate. Cuscinetti spessi ed elastici.

Sono desiderabili unghie dure e di colore scuro.

6) MANTELLO

Pelo: Mantello esterno ruvido e diritto, sottopelo soffice e fitto; il pelo della coda è leggermente più lungo e sollevato.

Colore: Rosso, nero-focato, sesamo, sesamo-nero, sesamo-rosso.

Definizione del colore sesamo:

  • Sesamo: Una buona miscela di pelo nero, rosso e bianco distribuita su tutto il corpo.
  • Sesamo nero: Più pelo nero che bianco.
  • Sesamo rosso: Colore di base rosso, miscelato con peli neri.

Tutti i colori di cui sopra, devono avere l’“URAJIRO”.

“Urajiro” = Pelo biancastro sui lati del muso e sulle guance, sul lato inferiore della mascella e del collo, sul petto e sullo stomaco e nella parte inferiore della coda, e nella parte interna degli arti.

ANDATURA: Leggera e vivace.

TAGLIA:

Altezza al garrese:

Maschi: 39,5 cm.

Femmine: 36,5 cm.

C’è una tolleranza di 1,5 cm. in più o in meno.

DIFETTI: Qualsiasi deviazione dai punti di cui sopra deve essere considerata come un difetto che sarà penalizzato in funzione della sua gravità e delle sue conseguenze sulla salute e sul benessere del cane.

  • Mancanza di dimorfismo sessuale.
  • Leggero enognatismo o prognatismo.
  • Mancanza di numerosi denti.
  • Soggetti paurosi.
  • Colore pinto (pezzato).

DIFETTI DA SQUALIFICA:

  • Soggetto aggressivo o eccessivamente timido.
  • Ogni cane che presenta in modo evidente delle anomalie fisiche o comportamentali deve essere squalificato.
  • Grave enognatismo o prognatismo.
  • Orecchie non erette.
  • Coda pendente o corta.

N.B. :

  • I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.
  • Solo i soggetti sani ed in grado di svolgere le funzioni per le quali sono stati selezionati, e la cui morfologia è tipica della razza, possono essere utilizzati per la riproduzione.
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